Test del valore della calprotectina
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Il valore della calprotectina fornisce indicazioni sull'infiammazione intestinale
Il test della calprotectina è studiato per verificare la presenza di un'infiammazione intestinale cronica. La quantità di calprotectina nelle feci è correlata alla quantità di cellule infiammatorie presenti nell'apparato digerente. Il valore della calprotectina fornisce quindi indicazioni sull'esistenza di un'infiammazione e ne indica l'intensità. I disturbi spesso associati a una malattia infiammatoria cronica dell'apparato gastrointestinale sono dolore addominale, diarrea, stanchezza, cachessia o eventualmente sangue (sangue occulto) nelle feci. In presenza di questi sintomi, un test può dimostrare l'effettiva presenza di un'infiammazione intestinale.
In caso di sintomi gravi o persistenti, si consiglia di consultare un medico.
Come funziona il test della calprotectina intestinale

Ordinate il vostro test intestinale nei giorni feriali prima delle 16:00 e il vostro test sarà spedito il giorno stesso.

Prelevate facilmente il vostro campione a casa. Il vostro campione sarà esaminato in un laboratorio certificato ISO15189.


Entro 10 giorni, riceverete il vostro risultato personale in un messaggio sicuro.

Il risultato è pratico e personalizzato, per aiutarvi a ottimizzare la vostra salute.
Il risultato del test della calprotectina
Dopo aver prelevato il campione con il nostro speciale raccoglitore di feci, inviatelo al laboratorio certificato ISO. Circa 10 giorni dopo, vi verrà inviato il risultato tramite un messaggio sicuro. Questo risultato fornirà ulteriori informazioni su cosa sia esattamente la calprotectina, quale sia il vostro valore e cosa significhi per la vostra salute. In questo modo potrete sapere esattamente cosa significa il risultato per voi.
In base ai risultati dell'esame delle feci, vi verranno fornite alcune raccomandazioni sullo stile di vita. Questi consigli possono aiutare a ridurre i sintomi. Se il valore del test della calprotectina è elevato, vi verrà consigliato di consultare un medico.

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Il test di infiammazione intestinale
- Livelli eccessivi di calprotectina sono associati a un'infiammazione cronica del tratto gastrointestinale.
- Questo test determina in laboratorio la quantità di calprotectina presente nelle feci
- Il test mostra se esiste un'infiammazione intestinale cronica e la gravità dell'infiammazione.
- In base ai risultati, riceverete consigli sullo stile di vita da adottare per ridurre il livello di infiammazione e i sintomi addominali cronici.
- I risultati saranno condivisi con voi in modo sicuro
- I nostri test sono valutati 9,2

Cosa viene misurato in un test intestinale con calprotectina
La calprotectina viene misurata per determinare la presenza di una malattia infiammatoria intestinale, detta anche infiammazione intestinale o ibd. Si tratta di un nome collettivo per le malattie infiammatorie intestinali coronariche, come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn. La calprotectina è una proteina antinfiammatoria. Questa proteina si manifesta nelle cellule infiammatorie dell'intestino. Nella colite cronica (infiammazione intestinale persistente), vengono prodotte più cellule infiammatorie che si accumulano nello stomaco e nella parete intestinale. Il numero di cellule infiammatorie nel colon, nell'intestino tenue e nello stomaco è correlato alla quantità di calprotectina nelle feci. Pertanto, è possibile utilizzare il test della calprotectina per verificare la presenza di un'infiammazione intestinale cronica e la sua gravità.
Quando è utile questo test
Disturbi come affaticamento, diarrea, dolore addominale cronico, cachessia o incapacità di trattenere correttamente le feci sono associati a un'infiammazione intestinale cronica. Per questi disturbi, si può ricorrere al test della calprotectina per verificare l'effettiva esistenza di un'infiammazione. Se il test conferma l'infiammazione, esistono una serie di raccomandazioni specifiche sullo stile di vita che aiutano ad abbassare i livelli di infiammazione e a ridurre i sintomi addominali cronici. Poi, naturalmente, se si è modificata la dieta, è interessante ripetere il test per vedere se il valore della calprotectina è diminuito.
Il test fornisce anche informazioni sulla gravità dell'infiammazione. Se in precedenza vi è stata diagnosticata un'infiammazione intestinale cronica (tra cui crohn e colite) e notate un cambiamento nella gravità dei sintomi, potete usare il test per monitorare l'intensità dell'infiammazione.
Interpretare il risultato del test
La quantità di calprotectina nelle feci può essere influenzata anche da fattori diversi dall'infiammazione. È importante tenerne conto nell'interpretazione dello studio. Un'infezione batterica, la celiachia o l'uso di antidolorifici specifici (FANS) possono aumentare il valore della calprotectina. Se le feci sono acquose al momento del test, spesso il valore è più basso.
Rapporto tra calprotectina e microbioma
Sapevate che nell'intestino vivono importanti batteri antinfiammatori? Un esempio è il batterio Prausnitzii. Questo batterio si trova in gran numero nell'intestino e può costituire fino al 20% di tutti i batteri intestinali. Un numero troppo basso di questi batteri antinfiammatori può influire negativamente sui livelli di calprotectina.