Alimentazione a basso contenuto di carboidrati
Una dieta a basso contenuto di carboidrati è adatta a voi?
I carboidrati sono la principale fonte di energia necessaria per l'attività fisica. Nel vostro cibo si trovano i carboidrati sotto forma di amido, fibre e zuccheri. Spesso si dice che i carboidrati sono dei veri e propri ingrassatori e che sono adatti a una dieta sana solo in quantità limitate. Ma è proprio così? Le ricerche dimostrano che non è così: il modo in cui reagiamo ai carboidrati è diverso per ognuno di noi e ha a che fare con le nostre abitudini alimentari. costruzione.
Perché i carboidrati sono importanti?
I carboidrati sono un'importante fonte di energia e si trovano in molti alimenti come pane, pasta, riso e frutta. Dopo la digestione, i carboidrati entrano nel sangue principalmente come glucosio, che viene assorbito dai tessuti. Questo crea l'energia di cui abbiamo bisogno per varie funzioni corporee. Poiché il glucosio non può essere immagazzinato correttamente nell'organismo, i carboidrati vengono principalmente bruciati. Quando si assumono troppi carboidrati e calorie, queste vengono immagazzinate nel corpo sotto forma di grasso.
Consigli nutrizionali contrastanti
Esistono diete basate sui carboidrati, mentre altre raccomandano di limitare l'assunzione di carboidrati. Altre ancora piani nutrizionali raccomandano di consumare i carboidrati separatamente dalle proteine e dai grassi. Il consiglio per la salute raccomanda a chi vuole mangiare sano di ricavare dai carboidrati tra il 40% e il 70% dell'energia totale. È quindi bene capire come si reagisce ai carboidrati.
Il DNA e la reazione ai carboidrati
Esistono due geni che determinano l'effetto dei carboidrati sull'organismo: il gene FTO e il gene KCTD10. È stato riscontrato che le persone con una variante sfavorevole del gene FTO sono tre volte più suscettibili all'aumento di peso quando ingeriscono troppi carboidrati rispetto a coloro che non hanno questa variante. Si potrebbe affermare che questo gruppo reagisce più fortemente all'assunzione di carboidrati e aumenta di peso più rapidamente in seguito a un'assunzione eccessiva. Se si tiene conto di un'adeguata assunzione di carboidrati nella dieta, i portatori di questa variante del gene FTO possono ridurre significativamente questo rischio.
Il gene KCTD10 determina in parte il rapporto tra l'assunzione di carboidrati e la quantità di colesterolo HDL nel sangue. Il colesterolo HDL è considerato colesterolo buono e aiuta a eliminare il colesterolo cattivo (LDL) in modo che non si attacchi alle pareti dei vasi sanguigni e non si accumuli, il che può essere una causa di disturbi cardiovascolari. Se si è in possesso della variante sfavorevole del gene KCTD10, il colesterolo HDL diminuisce rapidamente quando si ingeriscono troppi carboidrati. Di conseguenza, i livelli di colesterolo totale diventano sbilanciati e il colesterolo cattivo si accumula più facilmente.
Quali informazioni fornisce il test del DNA sullo stile di vita?
Ai Nutri-Gene pro DNA leefstijl test vengono analizzati i geni coinvolti nell'elaborazione dei carboidrati. Ciò consente di capire come il corpo elabora i carboidrati e di implementare queste conoscenze nella propria dieta. Nel vostro libro personale dei risultati, vi diamo consigli pratici per adattare il vostro stile di vita e il vostro modello alimentare.